Un concerto che avrà come filo conduttore il tema delle migrazioni, inteso anche come convivenza di culture diverse.
Canzoni e musiche originali dal repertorio dei Cantodiscanto ispirato al Sud italiano e al Mediterraneo e canzoni rivisitate da diversi paesi del mondo: Africa, Capoverde, Brasile, Portogallo.
Assieme a un altro concerto, è la tappa finale del progetto È la musica che ci unisce!  ideato dalle Associazioni Medinsud e Arcanto, che hanno condotto Laboratori interculturali in quattro Comuni della provincia di Bologna – Castenaso, Castello D’Argile, Granarolo dell’Emilia e San Giorgio di Piano.

Per Medinsud i laboratori sono stati condotti da Paolo Caruso e Guido Sodo,  entrambi componenti dei Cantodiscanto, e i partecipanti avranno un piccolo spazio nel concerto, per restituire un po’ di quello che si è fatto insieme in un ciclo di incontri iniziato a ottobre.

Per i Cantodiscanto suoneranno:

Guido Sodo – chitarre, voce

Frida Forlani – voce, cucchiaio, piccole percussioni

Giovanni Calcaterra – contrabbasso

Ivan Valentini – sax alto e soprano, piccole percussioni

Paolo Caruso – cajon, pandeiro, batteria, percussioni